A condurre all’interno di questa casa che si sviluppa su due piani, è un piccolo angolo “magico” in cima alle scale d’ingresso.

Due grandi specchi bronzati sono la quinta di un’elegante consolle angolare del Settecento sulla quale adagiamo ceramiche e cristalli e due sono anche le stelle ducali di Urbino, omaggio alle origini della proprietaria, che piovono delicatamente dal soffitto e specchiandosi si moltiplicano irradiando luce e calore tutt’intorno.

È un’esplosione di magia, un portale incantato da attraversare ogni volta che si rientra a casa, per trovare al suo interno un luogo di pace, serenità, ordine ed equilibrio.

Sono trascorsi venti anni dal nostro primo intervento quando siamo richiamati dai proprietari di questo appartamento di Pesaro per un nuovo restyling: una riorganizzazione degli spazi, in modo che ogni cosa trovi la giusta collocazione.

All’ingresso, in cima alla prima rampa di scale, un semplice e funzionale appendiabiti scende sospeso dal soffitto.

Il nostro intervento si concentra sul primo piano, un salotto, cucina, bagno e camera da letto, dove ridisegniamo gli ambienti e studiamo nuove soluzioni.

Rivediamo l’intera disposizione del salotto dal quale eliminiamo due alti mobili in favore di uno più basso posto dietro il sofà, anch’esso ruotato e posizionato ora al centro dello spazio, per creare un ambiente più ampio e arioso.  A fare da eco all’incanto di riflessi dell’ingresso, una composizione di tre tipologie di specchi anticati è posta sulla parete di fronte alla finestra. La luce che filtra dall’esterno si riflette, scomponendosi e inondando lo spazio, moltiplicandolo e dando vita a quella magia che solo gli specchi sanno regalare. Tutti gli ambienti dialogano tra loro in un’armonia di delicate tinte e colori tenui.

La raffinata carta da parati con elementi vegetali, con la quale ricopriamo i mobili contenitori sopra la televisione, richiama nei toni i quadri alle pareti, come quello del pittore urbinate Sante Arduini, una sovrapposizione di toni chiari dai quali ci lasciamo ispirare per creare un ambiente caldo ed accogliente. La zona pranzo, posta alle spalle della sala, è caratterizzata dalla parete ad angolo rivestita con fasce di un caldo colore chiaro che inquadrano e definiscono le aree.

Sopperiamo alla mancanza di isolamento tra le scale e la zona giorno, che favoriva il passaggio di aria fredda dall’ingresso sottostante, usufruendo della presenza di una colonna per inserire porte a vetri scorrevoli che garantiscono la conservazione del calore oltre alla quiete e al silenzio.

Se per entrare in casa si attraversa un portale magico, per “uscire” ne realizziamo un secondo con l’ausilio di una incantevole carta da parati che punta dritta al cielo. In camera da letto, sopra un comodo matrimoniale Flou, si spalanca una grande finestra verso le nuvole, pronta ad accogliere sogni e desideri per lasciarli volare liberi. Dalla decorazione a parete ai comodini, fino al particolare lampadario a sospensione, tutto richiama forme tondeggianti che rompono lo spazio restituendo morbidezza ed eleganza all’ambiente.

Al piano superiore, che ospita un bagno e un salottino, il nostro intervento si limita a piccole utili modifiche. Una formula magica quella applicata per questo progetto, fatta di rimandi e suggestioni, caldi colori ed eleganti decori, morbide forme e luci riflesse, che dà vita a un luogo incantato, rifugio da caos e confusione, dove l’ordine è ristabilito.